Friday, January 8, 2010

Hospital in Napoli (Italy) thinking about a CyberKnife

from the IV MB, by yyy60:

>>News from Italy: Naples plans to acq a CK in 2010

Source - Corriere del Mezzogiorno.it

Locali più ampi e accoglienti sono utili, ma non garantiscono cure più moderne ed efficaci.

«Certo. Infatti, punto soprattutto all’ade­guamento tecnologico. Da poco abbiamo una modernissima Tac a 64 slide, acquistata attraverso la Soresa, e due mammografi digi­tali, comprati con la Consip. Entro il 2010 il mio obiettivo è il completamento della ra­diologia oncologica».

Come, direttore?
«Con nuovi acceleratori lineari. Attual­mente ne abbiamo tre vecchi e uno rinnova­to. Non bastano. Inoltre vorrei far arrivare un cyberknife». Un bisturi cibernetico, a cosa serve? «È una nuova attrezzatura che permette di trattare con una mira perfetta le lesioni tumorali altrimenti inoperabili come le neo­plasie in alcune zone del cervello. Dovrebbe essere messa in rete con dieci console da in­stallare nelle neurochirurgie della Campa­nia, in modo che si possa programmare ogni intervento prima che sia realmente ef­fettuato » . Costa molto? «Nove milioni circa. Ma si possono otte­nere» .

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